martedì 22 febbraio 2011

Il lato "social" di Retica - Foursquare

Un saluto a tutti i lettori del blog!
L'immagine qui di seguito rappresenta un passo (virtuale) importante nel mondo del web e dei social media da parte di Retica. Sabato scorso, 19/02, è stato effettuato infatti il primo check-in dalla sede bellunese di Retica! Chi bazzica un po' le nuove strade battute dai social network e dalle nuove forme di comunicazione introdotte dal web 2.0 sa sicuramente di cosa sto parlando...Foursquare è un network "geolocale" che permette agli utenti di condividere la propria posizione con i propri amici/contatti.
Dove sta la notizia? Sicuramente nel fatto che Retica, con questo primo, effimero, esperimento sociale si appresta a dire "Noi ci siamo!" nella rete di contatti e interazioni globali. Essere presenti e in prima linea in questo tipo di network offrirà opportunità molto probabilmente non ancora esplorate. Quello che possiamo ricavarne ora sono la condivisione e l'interazione: faccio sapere dove sono grazie al mio telefono cellulare o al mio PC, lo carico su Foursquare (che a sua volta è collegato a Facebook e Twitter) e in pochi instanti tutta la rete dei miei contatti saprà dove mi trovo (alla faccia della privacy...ma ormai, al giorno d'oggi, solo un paranoico può essere ossessionato dalla privacy), ma soprattutto saprà che esiste Retica e il Progetto Retica stesso. Lo sapranno anche i miei amici norvegesi, australiani o indiani. Nello stesso istante in cui io condivido. Questo ci porta al secondo step, che consiste nella possibilità, da parte degli utenti, di commentare e interagire con la mia "condivisione del luogo".

Il Progetto Retica quindi è tradizione, ma non cecità e arretratezza; è cultura rurale, ma sempre con l'occhio rivolto al futuro e alle nuove possibilità offerte dalla tecnologia per fare "socialità" e comunità. Il Progetto Retica è anche aggregazione di persone e fucina di rapporti personali. Anche a partire da molto lontano.


La finestra che mostra il primo check-in dalla sede di Trichiana


Dopo questa disquisizione, che molti considereranno visionaria, commentiamo la foto, scattata in condizioni di "emergenza" e con una luce non propriamente ottimale: si nota comunque una visione d'insieme del paesaggio che farà da cornice alla nostra struttura. Non penso di dover aggiungere altro.

Mi congedo da questo post un po' atipico salutando nuovamente tutti, e augurandomi una crescita progressiva di check-in a partire dall'autunno 2011!!

martedì 8 febbraio 2011

Posa dell'ala Nord-Est: i servizi e il laboratorio alimentare

Un saluto a tutti i lettori del blog!
Eccoci qui, di ritorno da una pausa da queste pagine piuttosto lunga...riprendiamo la redini del discorso ristrutturazione andando a focalizzare la nostra attenzione sull'esterno della struttura (nell'ultimo post abbiamo affrontato lo sviluppo in altezza dell'edificio principale).
Dopo l'abbuffata di festività, da metà gennaio sono infatti iniziati gli scavi nel lato Nord-Est; qui non era presente alcuna costruzione precedente: è stato necessario quindi partire dalle fondazioni, posate negli ultimi giorni del mese. Di seguito alcune foto esplicative:

Scavi lato Nord
Posa delle fondazioni
Dettaglio
Questo lato dell'edificio sarà dedicato ad ospitare le toilettes e una sala buffet (collegate direttamente con il salone principale), oltre a locali "di servizio" come lo spogliatoio del personale e il laboratorio di trasformazione alimentare. Laboratorio di cui parleremo più esaurientemente in seguito, ma che, lo anticipo, sarà utilizzato principalmente per la lavorazione dei prodotti naturali ricavati dal nostro orto e/o derivanti da produzioni agricole/allevamenti del territorio circostante, selezionati preventivamente secondo alcuni standard che Retica si prefigge di valorizzare e diffondere; tale spazio sarà dedicato anche alla didattica, alla formazione e a prove pratiche/dimostrazioni culinarie.

Il clima di queste ultime settimane sta certamente aiutando la prosecuzione senza intoppi dei lavori: assenza di precipitazioni (sia piovose, sia nevose), temperature piuttosto miti e un basso tasso di umidità per un periodo così prolungato non si presentavano da queste parti da parecchio tempo!

A risentirci con il prossimo post, che sarà dedicato nuovamente (dopo averne parlato qui) agli arredamenti interni e al mobilio.